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Ancora CTR Campania sull'efficacia probatoria della fotocopia dell'avviso di consegna pec di notifica della cartella
Cass. 4281/2018: i documenti tardivamente depositati in primo grado vanno riprodotti tempestivamente in appello
Con la pronuncia in commento, la CTR Campania Napoli in tema di efficacia probatoria della fotocopia dell'avviso di consegna della pec di notifica della cartella di pagamento depositata dall'Ufficio, esprime il medesimo orientamento manifestato con la sent. n. 58/2019 dello scorso 08 gennaio su cui già ci siamo soffermati.
La Commissione Regionale, in questo caso, precisa che "...l'Agenzia ha prodotto solo la fotocopia degli avvisi di consegna ed accettazione della notifica via pec di detti atti e da tali documenti non si evincono gli elementi minimi per poter ritenere avvenuta regolarmente la notifica delle cartelle: non si comprende se il messaggio contiene effettivamente l'atto non essendo stata prodotta né la cartella né il file dal quale si sarebbe potuto verificare che alla pec era allegato il documento, non risulta se l'allegato fosse munito di firma digitale, unica idonea a confermare l'identità del mittente. Non è stato possibile stabilire con assoluta certezza che il messaggio fosse stato correttamente inviato, che il messaggio e l'allegato fossero stati correttamente recapitati, che il documento allegato fosse corrispondente a quello digitale in possesso dell'ufficio e che l'allegato provenisse effettivamente dall'Agente della Riscossione. Non essendo stato possibile accertare che il messaggio inviato via pec contenesse le cartelle di pagamento e che fosse munito di firma digitale deve ritenersi non provata la notifica avvenuta a mezzo pec".
Quindi, ancora la CTR Campania si sofferma sul valore probatorio delle fotocopie degli avvisi di consegna e di accettazione dei messaggi pec, escludendo che esse, da sole, possano dimostrare la regolare notifica della cartella.
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